La legge di bilancio 2023 modifica il limite di ricavi e compensi rilevante per l’applicazione del regime di contabilità semplificata come regime contabile naturale.
Nello specifico, ai fini dell’adozione naturale del regime, le soglie dei ricavi passano:
- da 400.000 a 500.000 euro annui, per le imprese aventi ad oggetto le prestazioni di servizi;
- da 700.000 a 800.000 euro annui, per le imprese aventi per oggetto altre attività.
I nuovi limiti si applicano dal 1 gennaio 2023 ed hanno effetto retroattivo, vale a dire che il regime contabile naturale per il 2023 per le imprese che nel 2022 non hanno superato il nuovo limite di 500.000 euro oppure 800.000 euro è la contabilità semplificata.
Infine, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 14, comma 11, L. 183/2011, le nuove soglie operano anche con riferimento ai limiti per la liquidazione dell’IVA con periodicità trimestrale.
Preme specificare che, in via opzionale, tutti i soggetti in regime naturale di contabilità semplificata, possono optare per la contabilità ordinaria.