Concordato preventivo biennale 2024

Il Concordato Preventivo Biennale: una misura introdotta per agevolare le partite IVA, professionisti e piccole e medie imprese, è un accordo che permette di calcolare in modo anticipato la base imponibile su cui pagare le tasse per due anni. Vediamo i dettagli: 1. Cos’è il Concordato Preventivo Biennale? Il concordato preventivo biennale è un accordo tra il Fisco e il contribuente. Consiste nel fissare preventivamente le imposte dovute per i prossimi due anni. In pratica, il contribuente saprà già quante tasse dovrà versare nel biennio successivo. 2. Chi può accedere al Concordato? o Partite IVA: Sia coloro che applicano gli ISA (Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale) che i forfettari possono beneficiare del concordato. o Scadenze: L’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei contribuenti programmi per l’acquisizione dei dati utili all’elaborazione della proposta di concordato entro il 15 marzo di ogni anno. Nel 2024, il termine sarà fissato al 15 giugno. 3. Come funziona? o L’Agenzia delle Entrate sviluppa la proposta basandosi sui dati in proprio possesso, tra cui quelli relativi agli ISA. o Il piano preventivo stima in anticipo le imposte sui redditi dovute e l’IRAP. o Il reddito aggiuntivo incassato non è soggetto a tassazione. o In caso di minori introiti superiori al 50%, il MEF può prevedere ipotesi straordinarie di revoca del piano concordato. 4. Vantaggi: o Stabilità fiscale: Il contribuente conosce in anticipo l’onere fiscale per due anni. o Collaborazione: Rafforza gli istituti per l’adempimento spontaneo. o Risparmio di tempo: Evita sorprese e semplifica la pianificazione finanziaria. In sintesi, il concordato preventivo biennale è uno strumento che offre certezza fiscale e agevola la gestione delle tasse per i contribuenti.